NEWS Italia: nel weekend ritornerà l’INVERNO

L’alta pressione continuerà a dominare sull’intero bacino del mediterraneo per altre 36-48 ore garantendo condizioni di diffusa stabilità sull’intera nostra penisola.

Ma come abbiamo anticipato nei precedenti editoriali la situazione è destinata a cambiare drasticamente nel corso del prossimo weekend:

-aria molto fredda in discesa dall’artico si sta portando sull’est europeo e da qui raggiungerà la nostra penisola a partire dal pomeriggio-sera di venerdì 22 febbraio.

-A subire gli effetti più vistosi saranno le regioni centrali adriatiche e tutto il sud peninsulare.

Sulla mappa in  basso è ben evidente il dominio dell’alta pressione su gran parte dell’Europa con 2 massimi ben distinti: uno tra la Francia e le Baleari e un altro sulla penisola Scandinava. Quest’ultimo convoglia aria molto fredda (gelida) dall’artico verso l’est europeo mentre l’altro blocca l’ingresso delle perturbazioni atlantiche verso il mediterraneo garantendo condizioni di tempo stabile sull’Italia.

Tra le 2 figure anticicloniche si inserirà un cavo d’onda diretto verso i Balcani; a seguire l’alta pressione subirà uno slancio verso nord-est fino a raggiungere l’alta sulla Scandinavia determinando così un blocco completo alle correnti occidentali.

-Infatti, osservando la cartina in basso notiamo un vasto campo di alta pressione esteso dalle Canarie alla Scandinavia; sul suo bordo orientale si muoverà con moto retrogrado un nucleo di aria molto fredda il quale raggiungerà la nostra penisola nella giornata di sabato 23 coinvolgendo più direttamente le regioni centrali adriatiche e quelle meridionali.

-Si tratterà di aria prevalentemente secca anche se in quota la circolazione sarebbe di tipo depressionario, per cui non mancheranno sporadiche precipitazioni. Considerando il forte calo delle temperature (alla quota isobarica di 850 hPa, a circa 1500 metri) sono previsti valori nell’ordine dei -8°/-10°C le precipitazioni assumeranno carattere nevoso fino a quote prossime alla pianura.

-I fenomeni saranno più probabili lungo il versante adriatico, dall’Abruzzo alla Puglia, compreso il Salento, sulla Basilicata, Campania orientale e a quote collinari su Calabria e Sicilia settentrionale.

-Ampie schiarite interesseranno la Campania tirrenica, il Lazio e tutto il nord Italia. Venti molto forti di Bora sul medio e basso adriatico e di grecale sul Tirreno centro-meridionale.

La situazione tenderà a migliorare già nella giornata di domenica con fenomeni in esaurimento e con temperature in lieve ripresa.

Maggiori dettagli nei prossimi aggiornamenti.