MEDIO TERMINE: l’alta pressione proverà ad insediarsi sul bacino del mediterraneo

Nelle ultime 24 ore un fronte perturbato di origine atlantica ha attraversato la nostra penisola, da nord-ovest verso sud-est, determinando precipitazioni su tutto il centro-sud e l’Emilia Romagna dove su molte località si sono avute nevicate fino in pianura. Molto marginale l’interessamento delle regioni settentrionali dove su alcune regioni non è piovuto o nevicato affatto. Ora il minimo barico che si accompagna alla perturbazione va spostandosi verso la Grecia consentendo l’inserimento di sostenute correnti di grecale che -nella giornata di Martedì – risulteranno molto attive sulle regioni centrali adriatiche e soprattutto su quelle meridionali.
Mercoledì la pressione tenderà a rinforzarsi sul mediterraneo occidentale ma verrà inibita dall’inserimento di un cavo d’onda in ingresso dall’Atlantico (vedi cartina in basso). Nuovo peggioramento dunque a partire dall’angolo nord-occidentale che si estenderà nel corso della giornata alle regioni centrali ed infine – nella giornata di giovedì – a quelle meridionali (per le previsioni in dettaglio seguite gli aggiornamenti che verranno pubblicati nella sezione previsione di questo sito, clicca qui).

Sabato 22 dicembre l’alta pressione riuscirà ad imporsi anche se la sua roccaforte interesserà la penisola iberica, offrendo dunque solo una mediocre protezione alla nostra penisola. Infatti una debole circolazione depressionaria interesserà il nord-ovest dove potrebbe manifestarsi qualche piovasco sparso. Le rimanenti aree della nostra penisola saranno interessate da correnti umide di provenienza mediamente occidentale che determineranno solo nuvolosità stratiforme con basso rischio di precipitazioni. Le temperature si manterranno su valori al di sopra della media del periodo sull’intera penisola.

Tra domenica 23 e lunedì 24, l’affondo di una depressione in pieno Atlantico favorirà una più decisa espansione del campo anticiclonico verso nord con interessamento anche della nostra penisola, specie il settore di ponente. Tempo che si annuncia stabile dunque nei giorni a ridosso del Natale con temperature in ulteriore aumento nei valori massimi, mentre le minime della notte potrebbero avvicinarsi a 0°C segnatamente nelle vallate e pianure interne dove saranno possibili dense foschie e banchi di nebbia.

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Giuseppe Stabile
Tecnico Meteorologo WMO (certificato DEKRA)