Categorie: Analisi sinottiche

METEO Sinottica: Il mediterraneo resterà in balìa di una circolazione depressionaria

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Tempo di lettura: 3 minuti.

Altre perturbazioni interesseranno la nostra penisola nel corso del fine settimana. Maltempo reiterato!

Con l’inizio del mese di novembre sul mediterraneo si è instaurata una circolazione depressionaria persistente a causa di una decisa ondulazione della corrente a getto; l’alta pressione delle Azzorre si è messa da parte occupando i meridiani occidentali del vecchio continente consentendo la costruzione di una canale di bassa pressione esteso dall’Islanda al bacino centro-occidentale del mediterraneo. La forza con la quale il flusso perturbato penetra sulla nostra penisola non consente al promontorio sub-tropicale (alta pressione africana) di espandersi verso nord così come è avvenuto per l’intero mese di ottobre quando sull’intera nostra penisola – e in modo particolare sulle regioni meridionali – le condizioni meteo-climatiche hanno assunto una connotazione tardo-estiva. La configurazione barica attuale non rappresenta un’anomalia, sia ben chiaro; ricordiamo che novembre, statisticamente, è uno dei mesi più piovosi dell’anno con le precipitazioni che possono assumere anche carattere di persistenza interessando in maniera democratica l’intero stivale. Questa’anno come in alcuni anni precedenti quello che può rappresentare (in parte) un’anomalia è l‘intensità della fenomenologia; questo però è da attribuire, per buona parte, alle condizioni meteorologiche vissute nei mesi precedenti. Temperature sensibilmente al di sopra della media e assenza reiterata di precipitazioni consentono un notevole accumulo di calore nei nostri mari il quale viene rilasciato in atmosfera durante i passaggi perturbati e consumato per la genesi di fenomeni intensi e violenti.

Cosa accadrà nei prossimi giorni – Analisi

Il canale di bassa pressione, come ho anticipato, rimarrà aperto e una nuova depressione, già in azione sul golfo di Biscaglia, si porterà a ridosso della nostra penisola già nelle prossime ore. Le 2 cartine in basso (analisi del campo di geopotenziale a 500 Hpa) sono state elaborate dal centro europeo di Reading utilizzando il metodo probabilistico; in particolare sono state mediate tutte le soluzioni proposte dal modello (in questo caso sono 51) e calcolato il grado di attendibilità attraverso la Deviazione Standard (Spread). Valore che possiamo apprezzare sulla cartina attraverso i colori; colori tendenti al blu e al fucsia (valori tendenti zero) ci indicano un’elevata probabilità che l’impianto barico riportato trovi riscontro; colori tendenti al giallo e rosso (valori tendenti a 200) indicano una bassa probabilità. Come vedete la probabilità che questa configurazione barica si verifichi è molto elevata.

Bene, fatta questa premessa, osservando la prima cartina ( prevista per la notte tra Venerdì 15 e Sabato 16 novembre) mi preme farvi osservare l’asse della saccatura il quale risulterà disposto in senso meridiano; cioè ci indica che l’affondo della depressione sarà esclusivamente verso sud. Essendo la saccatura (depressione) posizionata sui meridiani occidentali della nostra penisola, ad essere interessati dal flusso umido e perturbato saranno le regioni centro-settentrionali e in misura maggiore quelle del versante tirrenico e le nord-occidentali. Su queste  zone i fenomeni potrebbero assumere carattere di persistenza, considerando che l’intera struttura depressionaria rimarrà quasi stazionaria per almeno 36 ore.

Analisi in quota centrata nella notte tra Venerdì 15 e Sabato 16 novembre – Fonte Wetterzentrate

La mappa successiva, invece, è centrata per la notte tra sabato 16 e domenica 17; il grado di affidabilità che rimarrà elevato. Cosa notiamo? Un maggiore affondo verso sud della depressione (vedi l’isoipsa 544 dam lambire la Sardegna) ma la cosa più importante è la lieve rotazione anti-oraria dell’asse della depressione; un’evoluzione che esporrebbe anche il resto della penisola a correnti umide meridionali; dunque maltempo che andrebbe ad interessare anche il resto della penisola entro la giornata di domenica colpendo in misura maggiore il versante tirrenico.

Analisi in quota centrata nella notte tra Sabato 16 e domenica 17  novembre – Fonte Wetterzentrate

Per ulteriori dettagli vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti che pubblicheremo su questo portale

Un saluto da Giuseppe Stabile.

Giuseppe Stabile

Tecnico Meteorologo WMO (certificato DEKRA)

Scritto Da
Tags: 2019 alta pressione analisi sinottica anticiclone bassa pressione ciclone meteo sinottica meteorologia novembre

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