Il flusso perturbato atlantico preme verso sud nel tentativo di spodestare il promontorio sub-tropicale che ormai da settimane staziona sul mediterraneo. Nei prossimi giorni riuscirà a determinare un lieve calo dei geopotenziali in quota relativamente sulle regioni settentrionali e temporaneamente su quelle centrali. Al sud continuerà l’egemonia anticiclonica anche se con una lieve crisi tra venerdì e sabato.Da domenica probabile nuova importante invasione dell’africano proprio sulle regioni meridionali.
Il persistere di una circolazione depressionaria ad ovest della penisola iberica determina un continuo afflusso di aria calda di estrazione africana sul nostro bacino del mediterraneo. Correnti calde che investono più direttamente le regioni centro-meridionali della nostra penisola dove, oltre alle elevate temperature che stiamo registrando in questi giorni, va aumentando anche il tasso di umidità relativa con conseguente accentuazione dell’afa. Il flusso perturbato scorrerà alle alte latitudini europee e solo parzialmente – tra giovedì 4 e venerdì 5 luglio – subirà un’ondulazione determinando un lieve calo dei geopotenziali sulle nostre regioni settentrionali. Su queste regioni aumenterà l’instabilità pomeridiana con riflessi anche sulla dorsale appenninica del centro-sud ma il profilo termico rimarrà quasi invariato con temperature che – specie sulle regioni meridionali – faranno registrare valori al di sopra della media del periodo.
Da sabato 6 luglio un maggiore affondo della circolazione depressionaria sulla penisola iberica determinerà un abbassamento del flusso zonale atlantico con un maggior coinvolgimento delle regioni settentrionali. Nel contempo sul centro-sud della nostra penisola si avrà una risposta di aria molto calda con una nuova espansione del promontorio sub-tropicale (gli appassionati lo etichetteranno come pre-frontale) il quale potrebbe determinare un sensibile aumento delle temperature, specie sulle regioni più meridionali. Al momento è prematuro stabilire se la depressione iberica, successivamente, evolverà verso levante ponendo così fine a questa intensa e prolungata ondata di caldo. Un “progetto” questo che comunque non si realizzerebbe prima di mercoledì/giovedì della prossima settimana. Dunque… rimanete aggiornati.
Un saluto da Giuseppe Stabile.
Il progetto IBIS ECO intende contribuire alla riqualificazione e decarbonizzazione del parco immobiliare esistente promuovendone…
SITUAZIONE: Il ciclone "mediterraneo" fortunatamente ha scelto di rimanere a latitudini meridionali e non si…
SITUAZIONE: L'alta pressione si sta riposizionando sull'Europa centrale bloccando, in parte, l'arrivo delle perturbazioni atlantiche…
SITUAZIONE: La vasta depressione presente sul nord Europa comincia a guadagnare terreno verso sud. L'Europa…
SITUAZIONE: Sull'Italia e su gran parte dell'Europa centromeridionale è presente una vasta area di pressione…
SITUAZIONE: La depressione che ieri ha portato il maltempo su Calabria e Sicilia e su…
Questo sito utilizza cookies.
Leggi di più