Le nubi

Le nubi sono dei miscugli di vapore acqueo, acqua e impurità e si formano in seguito al raffreddamento e conseguente condensazione dell’umidità. Se all’interno della nube la temperatura scende al di sotto di 0°C si verificherà anche la formazione di aghetti di ghiaccio. Durante la formazione della nube, le goccioline e gli aghetti di ghiaccio sono di piccole dimensioni pertanto anche il loro peso è ridotto; in queste condizioni non si hanno precipitazioni al suolo. Affinchè ci siano precipitazioni, infatti, occorre che le goccioline d’acqua o gli aghetti di ghiaccio abbiano un peso adeguato.

Una prima classificazione delle nubi viene fatta in base alla loro forma che, indirettamente, ci indica la causa che le ha generate. Questa classificazione divide le nubi in stratiformi e cumuliformi.

Le nubi stratiformi sono caratterizzate da una grande estensione orizzontale e uno spessore verticale ridotto. Le nubi cumuliformi, al contrario, sono estese verticalmente, ma hanno uno sviluppo ridotto in senso orizzontale.

Nubi stratiformi: la causa principale che genera le nubi di tipo stratiforme è il raffreddamento che una massa d’aria subisce quando, durante il suo movimento in senso orizzontale, viene a contatto con zone geografiche più fredde. Ovviamente, in questo caso, la saturazione e la successiva condensazione darà origine a nubi molto estese in senso orizzontale. Le nubi stratiformi sono caratteristiche di una massa d’aria stabile, cioè non soggetta a moti convettivi (movimenti verticali dell’aria, sia ascendenti che discendenti).

Le nubi cumuliformi, invece, sono originate dal raffreddamento che una massa d’aria subisce quando si espande verso l’alto. La condensazione, in questo caso, darà origine a nubi molto estese verticalmente. Le nubi cumuliformi sono caratteristiche di una massa d’aria instabile, cioè soggetta a moti convettivi più o meno intensi.

Classificazione in base all’altezza: l’organizzazione meteorologica mondiale (OMM) distingue le nubi in quattro categorie principali:

• Nubi superiori o nubi alte
• Nubi medie
• Nubi inferiori
• Nubi a sviluppo verticale

Le nubi inferiori si formano a partire dal suolo fino ad un’altezza di 2000-2500 metri. A questo gruppo appartengono gli strati, gli stratocumuli e i nembostrati.

Le nubi medie sono presenti, mediamente, tra i 2000-2500 metri e i 6000 metri. A questo gruppo appartengono gli altostrati e gli altocumuli.

Le nubi superiori sono presenti al di sopra dei 6000 metri; ad esse appartengono i cirri, i cirrostrati e i cirrocumuli.

Le nubi a sviluppo verticale non sono classificate in base alla loro altezza dal suolo, in quanto le loro dimensioni possono essere anche rilevanti, a partire dai 500-600 metri fino al limite della troposfera (alle nostre latitudini 11000-12000 metri). Appartengono a questo gruppo i cumuli ed i cumulonembi.

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