In arrivo piogge intense e persistenti su Corsica, Liguria e Piemonte

L’autunno inizia a fare la sua comparsa in area mediterranea interessando la nostra penisola solo parzialmente in quanto la configurazione barica che si è determinata sul nostro continente non è favorevole al transito delle perturbazioni atlantiche sull’intero bacino del mediterraneo.

Osservando la cartina in basso prevista per le prime ore di domani (Giovedì 11 ottobre) – elaborata dal centro di calcolo statunitense – notiamo un robusto campo di alta pressione esteso dalla Russia europea alla penisola ellenica mentre, in prossimità delle Baleari, è presente una figura depressionaria facente capo alla depressione semi-permanente d’Islanda. Una configurazione barica che favorisce la risalita di intense correnti sciroccali su tutta la nostra penisola le quali producono effetti diversi tra il settore occidentale e quello orientale, sia dovuti alla diversa orografia del nostro territorio e sia per la diversa curvatura (ciclonica o anticiclonica) che va ad impostarsi procedendo da ovest verso est dell’Italia. Correnti sciroccali che scorrendo sulle tiepide (se non calde) acque del mediterraneo subiscono un notevole apporto di umidità. Il processo di condensazione con la conseguente formazione di nubi viene esaltato dall’ascesa forzata delle masse d’aria allorquando impattano un rilievo orografico. Nel nostro caso il settore orientale della Corsica, quello occidentale della Liguria e buona parte del Piemonte saranno esposti a precipitazioni molto intense. Non solo: il blocco operato dall’alta pressione non consentirà l’evolvere del fronte perturbato verso levante, per cui i fenomeni assumeranno carattere di persistenza determinando cumulate pluviometriche notevoli.

In basso la mappa delle precipitazioni previste in 24 ore (dalle ore 00 di giovedì 11 alle ore 00 di venerdì 12 ottobre), elaborata dal Consorzio Lamma. Picchi superiori ai 150 mm sono attesi su diversi settori della Corsica orientale e della Liguria di ponente (specie nell’immediato entroterra). Una situazione molto delicata da non sottovalutare. L’invito è di seguire tutti i comunicati della protezione civile e di mettere in atto le dovute norme comportamentali.