Cari lettori dopo le nevicate della giornata odierna in cui si sono registrati una decina di centimetri a 800 metri sul Potentino, 20 centimetri sul Monte Pierfaone e circa 20 centimetri a San Fele.
Ma il maltempo non è finito anzi la situazione atmosferica s’inasprirà ulteriormente, difatti il minimo depressionario posizionato sul basso Mar Tirreno farà risalire, dal Mar Ionio verso l’entroterra lucano, diversi ammassi nuvolosi carichi di pioggia. Nubifragi di forte intensità potranno abbattersi sui alcuni settori, ma entriamo nel dettaglio.
Come si può notare dalla nostra cartina si verificheranno diversi fenomeni a carattere temporalesco e di forte intensità su Costa Ionica, Pollino Orientale, e tutte quelle località a sud e nell’entroterra della Basilicata come il comune di Senise.
In queste zone nel giro di 24 ore si potranno registrare e addirittura superare i 100 millimetri di accumuli piovosi. Un valore molto importante che potrebbe risultare critico per quelle aree ad alto rischio idrogeologico.
Dalla cartina si evince come sull’intero territorio della regione Basilicata è presente un’allerta meteo arancione per rischio temporali e rischio idrogeologico. Le precipitazioni dureranno per l’intera giornata per cessare in tarda serata. Sulla città di Potenza sono previsti +30 millimetri oltre alla neve che fonderà totalmente, un medesimo valore è previsto anche sulla città di Matera. Meno coinvolto il Vulture/Melfese.
La neve scenderà sull’Appennino Lucano oltre i 1600 metri con accumuli superiori ai 50 centimetri.
Temperature in aumento con residui fenomeni sopratutto su Pollino e Val d’Agri.
Ai prossimi aggiornamenti.
Un saluto da Giovanni Imbrogno.
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