Il campo di alta pressione di matrice nordafricana, che da alcuni giorni ha preso possesso del Mediterraneo, insisterà ancora per alcuni giorni rinnovando condizioni di tempo stabile e prevalentemente soleggiato con caldo incipiente e con tassi di umidità relativamente elevati lungo le aree costiere dove maggiormente si risentirà del disagio fisiologico.
Le giornate più critiche dovrebbero risultare quelle di Venerdì 26 e Sabato 27 quando la temperatura potrebbe avvicinarsi o toccare la soglia dei +38°C nelle aree interne pianeggianti della Basilicata.
Una relativa ventilazione potrebbe mitigare le località costiere, beneficio che però sarà inficiato da un tasso di umidità relativo più elevato.
D’altra parte siamo entrati nel periodo denominato solleone che ricade tra l’ultima decade di Luglio e la prima metà di Agosto ed il cui nome deriva dal fatto che il Sole entra nel segno zodiacale del Leone; un periodo che dovrebbe risultare il più stabile ed il più caldo dell’anno.
Una stabilità che però potrebbe subire qualche insidia nei prossimi giorni.
Infatti l’elevazione estrema verso le latitudini settentrionali del campo di alta pressione potrebbe andare ad indebolire la struttura stessa anticiclonica nella sua parte centrale e consentire, in territorio francese, l’ingresso di aria instabile.
Aria che, attraversando la porta del Rodano, potrebbe scavare un minimo depressionario davanti le coste liguri (Genova Low), minimo che, a sua volta, potrebbe scivolare, tra Domenica e Lunedì, lungo il Tirreno fino alle coste laziali per poi traslare verso l’ Adriatico meridionale.
Se quanto sopra descritto dovesse accadere, si verificherebbe, proprio a cavallo tra questa settimana e la prossima, un rapido STOP di questa fase stabile e soleggiata con il ritorno delle temperature a valori più consoni al periodo non escludendo anche qualche rovescio di pioggia.
Come avrete potuto notare, i condizionali utilizzati sono ancora molti e questo perché l’ingresso di aria instabile alle nostre latitudini, con il conseguente innesco di eventuali fenomeni localmente intensi, dipende ancora da tanti fattori sui quali ancora non è possibile sciogliere la prognosi, cosa che rende attualmente anche la linea di tendenza oltre le 72 ore poco affidabile.
Per cui vi invito a seguire i prossimi aggiornamenti visitando la pagina delle previsioni per la Basilicata direttamente curata dal sottoscritto; potete accedervi direttamente cliccando sul link di seguito riportato.
Un saluto da Germano Di Leo.
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