METEO Basilicata: bollettino con previsioni per Martedì 4 e Mercoledì 5 Febbraio 2020, possibili TEMPORALI di NEVE

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Possibili temporali di neve, forti contrasti termici

Cari lettori benvenuti in questo nuovo e breve Bollettino meteo per la regione Basilicata per Martedì 4 e Mercoledì 5 Febbraio 2020 proveremo a darvi gli ultimi aggiornamenti relativi alle possibili nevicate nelle prossime 48 ore, ed avete capito bene ci saranno buone probabilità che si verifichino dei veri e propri temporali di neve sul Potentino.

Il nostro obbiettivo è quello di rendervi informati al meglio con dati veritieri ed altamente attendibili ricordando sempre che la Meteorologia è una scienza.

Quando incomincerà a piovere? Quando a nevicare? Che intensità?

Ecco i nostri ultimi aggiornamenti.

Il fronte freddo colmo d’aria polare nel corso della sera di oggi Martedì 4 attraverserà la regione con un primo crollo delle temperature e piogge a carattere di rovescio. In questa fase si verificherà un calo della quota neve con fiocchi oltre i 1000 metri sul Potentino. Quindi inizialmente neve solo a quote medie.

Ma nella prima parte della notte tra Martedì 4 e Mercoledì 5 Febbraio con l’avanzare dell’aria sempre più fredda incominceranno a giungere anche i primi rovesci ad intermittenza da nord con possibili fulminazioni e nevicate oltre i 600 metri che termineranno stesso nel corso della notte.

Successivamente rovesci di neve sul Potentino

Il cuore del peggioramento dovrebbe presentarsi tra la mattina ed il pomeriggio di Mercoledì 5, difatti proprio in questa fase il passaggio di aria molto fredda in quota (-35°C a circa 5500 metri) sulle calde acque del Mar Adriatico darà vita ad una cumulogenesi massiccia con un’intensità di magnitudo 9 (estremo) su 10 del famoso fenomeno meteorologico chiamato ASE(Adriatic Effect Snow).

Questo significa che grandi nubi torreggianti e temporalesche, i famosi cumulonembi, andranno ad impattare sull’entroterra Lucano provocando, molto probabilmente, un fenomeno abbastanza raro il temporale nevoso. Infatti ci aspettiamo che su buona parte del Potentino e sul Vulture/Melfese tali nubi convettive possano riversare, durante i rovesci più intensi, la fredda aria polare al suolo facendo così crollare la quota neve fin sui 500 metri con forti raffiche di vento durante i fenomeni.

Mica ci sarà il rischio dell’ombra garganica?

I più appassionati alla meteorologia molto probabilmente si saranno posti questa domanda, prima di rispondere spieghiamo un attimo di cosa si tratta. L’ombra garganica è un’ombra pluviometrica, ovvero a causa della presenza del Gargano, dove la cima raggiunge poco più dei 1000 metri, parte delle correnti umide e nubi cumuliformi generate sul Mar Adriatico vengono “frenate” da questo muro montuoso.

Che c’entra con la Basilicata?

Molto, perché quando le correnti sono perfettamente settentrionali, e quindi di Tramontana, una fascia di cielo privo del tutto o quasi da nubi si estende fin sul Vulture/Melfese e parte del Potentino dove, in alcuni casi, splende il Sole mentre ad est ed ovest si notano muri di neve dove le bufere si abbattono a pochi km di distanza.

Torniamo a noi!

Prendendo in considerazione la giornata di Mercoledì 5 seppur le correnti risulteranno principalmente di Tramontana (Nord) ma i forti contrasti termici, l’alto grado di magnitudo dell’ASE e l’elevata energia ed instabilità atmosferica in gioco permetteranno la formazione di queste spesse “torri”, che potranno risultare anche temporalesche, alte fin sui 5000/6000 metri potrebbero comunque raggiungere il Potentino grazie un piccolo cambio di traiettoria delle correnti che alcuni modelli ad alta definizione incominciano ad individuare.

Infatti nel corso della mattina e durante le ore centrali di Mercoledì le correnti a circa 1500 metri e 3000 metri potrebbero subire una leggera deviazione da NORD a NORD OVEST. Piccola deviazione ma con importanti cambiamenti per la città di Potenza e comuni limitrofi.

Tant’è vero che questa leggera modifica della traiettoria permetterebbe a queste bufere di neve di interessare maggiormente la provincia di Potenza.

Quando termineranno le nevicate? E che accumuli ci saranno?

I fenomeni dovrebbero cessare definitivamente nel corso della serata di Mercoledì 5 quando anche le temperature si abbasseranno ulteriormente con la formazione di gelate diffuse durante la notte tra Mercoledì 5 e Giovedì 6 Febbraio.

Sempre il Potentino risulterà il settore favorito dalle precipitazioni e in questo ultimo aggiornamento abbiamo ricalcolato, rispetto all’articolo di ieri, i possibili accumuli nevosi.

A fine evento prendendo come riferimento la quota di 800 metri ci aspettiamo possibili accumuli sul Potentino dai 4 ai 10 cm.

A fine evento prendendo come riferimento la quota di 800 metri ci aspettiamo possibili accumuli sul Vulture/Melfese dai 4 ai 12 cm.

Un saluto da Giovanni Imbrogno.

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