Cari lettori, il transito di una perturbazione, con la parte più attiva sull’Europa orientale, interessa marginalmente con la sua coda anche la nostra regione determinando condizioni di nuvolosità diffusa, anche se innocua, in quanto non darà origine a nessun fenomeno significativo con schiarite sempre più ampie che si faranno strada dalla serata.
Ma la campana di alta pressione che domina sul Mediterraneo centro-occidentale nelle prossime ore subirà una flessione sul suo bordo orientale a causa della discesa di un impulso di aria fredda, proveniente dalla Penisola Scandinava, che ha come obiettivo primario i Balcani e la Grecia anche se marginalmente riuscirà ad interessare la Basilicata a partire dalla giornata di Domenica 5 Gennaio.
L’aria fredda irromperà già dalla mattina con vivaci e freddi venti di tramontana.
La forza del vento, nel corso della giornata, si andrà ulteriormente rinvigorendo, accrescendo la sensazione di freddo sul nostro corpo.
Inoltre, l’aria fredda e secca, passando sulle più temperate acque dell’Adriatico, si arricchirà parzialmente di umidità che, condensando sotto forma di nuvole, darà luogo ad annuvolamenti irregolari, a tratti anche compatti, sopratutto lungo la dorsale appenninica sopravvento dove, tra la tarda mattinata ed il pomeriggio, non si esclude la possibilità di locali fenomeni, per lo più radi e deboli, che si presenteranno nevosi già a quote collinari sopra i 600 mt.
Venti forti da Grecale. Temperature in diminuzione, anche sensibile dalla serata. Mari Mossi
Sostanzialmente le condizioni meteo nel giorno della festa dell’Epifania vedranno un sensibile miglioramento con cielo dapprima irregolarmente nuvoloso, lungo la dorsale appenninica, ma con tendenza a rapido rasserenamento.
Schiarite che interesseranno, già dalle prime ore del giorno, il resto della regione.
Farà ancora molto freddo anche a causa dei forti venti di grecale che soffieranno nel corso della mattinata e che, dal pomeriggio, tenderanno gradualmente ad attenuarsi mantenendo, inoltre, lo stato del mare ancora mosso con attenuazione graduale del moto ondoso dalla serata.
La settimana poi proseguirà con un sensibile ulteriore miglioramento delle condizioni meteo a causa del riaffermarsi sul Mediterraneo di un campo di alta pressione che ripristinerà condizioni di tempo stabile e prevalentemente soleggiato.
Ma, con questa configurazione, saranno le nebbie e le gelate notturne a caratterizzare i restanti giorni della settimana soprattutto nei settori pianeggianti interni.
Ne parleremo in un prossimo editoriale.
Un saluto da Germano Di Leo.
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