Cari lettori la nuova settimana inizierà all’insegna dell’ultimo peggioramento nevoso (probabilmente il più intenso), a causa di una rapida retrogressione d’aria più fredda in quota (-32°C a circa 5500 metri) durante la prima parte della giornata.
Le fredde correnti provenienti dai quadranti settentrionali attraversando il più caldo Mar Adriatico provocheranno l’ultima fase instabile di questo peggioramento tipicamente invernale.
Ma già per l’ultimo dell’anno le condizioni meteo tenderanno a migliorare sensibilmente, difatti le temperature massime saranno in leggero aumento ma di notte continueranno a presentarsi diffuse gelate, sopratutto nelle vallate.
Entriamo nel dettaglio!
Già nel corso della notte tra Domenica 29 e Lunedì 30 Dicembre potranno iniziare ad abbattersi i primi rovesci di neve. Tuttavia durante la mattina si concentreranno le precipitazioni più importanti del peggioramento, tant’è vero che diversi rovesci di neve si abbatteranno in maniera costante sopratutto sul Potentino e i settori centrali della regione. Anche il Vulture/Melfese potrà essere interessato dalle nevicate.
Il Lagonegrese e Val d’Agri risulteranno nuovamente essere i settori meno coinvolti dal peggioramento. Nel corso della mattina qualche rovescio di neve proveniente da nord potrà interessare le zone della Val d’Agri.
In sintesi:
La zona del Pollino verrà coinvolta da deboli nevicate generate dall’effetto “Stau” con quota neve dai 500 metri in su. Possibili imbiancate.
I settori più settentrionali del Materano verranno nuovamente coinvolti dal peggioramento con possibili nevicate al di sopra dei 500 metri. Meno coinvolta la costa Ionica.
I comuni situati nei settori settentrionali del Materano potranno registrare accumuli nevosi di +2/5 cm al di sopra dei 500 metri.
Le condizioni meteo tenderanno a migliorare notevolmente, difatti non sono previste precipitazioni ma tante gelate nel corso della notte.
Un saluto da Giovanni Imbrogno.
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