La lunga fase caratterizzata da prevalenti condizioni di tempo stabile e temperature al di sopra della media del periodo sembra terminare proprio in questi ultimi giorni dell’inverno meteorologico. Nelle prossime ore l’alta pressione subirà un netto ridimensionamento in area mediterranea spostando la sua roccaforte in pieno oceano Atlantico. La vasta circolazione depressionaria presente sul nord Europa si allungherà verso le basse latitudini europee generando un canale di bassa pressione che andrà a disporsi dal nord-Atlantico al mediterraneo centro-orientale: una modifica dell’impianto barico a scala continentale che potrebbe determinare una svolta, con la fine del periodo siccitoso e mite sulla nostra penisola. Un primo fronte perturbato è atteso sulla nostra regione nella giornata di mercoledì 26 febbraio seguito da aria moderatamente fredda, altri sono previsti a fasi alterne nei primi giorni di marzo. Insomma l’alta pressione pare volesse arrendersi consegnandoci un periodo dinamico.
Cielo da nuvoloso a molto nuvoloso con precipitazioni sparse ad iniziare dal settore nord-occidentale. Nel corso del pomeriggio-sera intensificazione dei fenomeni soprattutto sul Cilento e sull’Irpinia. Dalla serata nevicate in appennino intorno ai 900-1000 metri con parziali sconfinamenti a quote inferiori nel corso della notte. Le precipitazioni risulteranno di moderata intensità con quantitativi che non dovrebbero superare mediamente i 10-15 mm. Temperature in diminuzione, sensibile dalla serata. Venti da moderati a forti occidentali con tendenza a disporsi da maestrale dalla serata. Mari agitati con possibili mareggiate lungo la costa.
Si, il dipartimento di protezione civile regionale ha diramato un’allerta valida dalle ore 12:00 di Mercoledì 26 febbraio 2020 alle ore 12:00 di Giovedì 27 febbraio 2020.
Venti forti dai quadranti occidentali, soprattutto sulle zone costiere e sulle isole, con tendenza a disporsi da Nord-Ovest dal pomeriggio-sera. Locali forti raffiche.
Mare agitato o molto agitato con possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Non sono previste CRITICITÀ IDROGEOLOGICA E IDRAULICA su tutte le zone come indicato sulla cartina in basso (codice verde).
Zona 1: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Zona 2: Alto Volturno e Matese; Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Zona 4: Alta Irpinia e Sannio; Zona 5: Tusciano e Alto Sele.
Cielo irregolarmente nuvoloso con locali piovaschi sparsi lungo la dorsale appenninica; la tendenza è per un temporaneo miglioramento. Dalla serata nuovo peggioramento con precipitazioni in rapida evoluzione da nord a sud regione. Temperature in diminuzione soprattutto nei valori minimi; venti moderati localmente forti da nord-ovest con tendenza a rinforzare dalla serata. Mari molto mossi con moto ondoso in aumento dalla serata.
Venerdì 28 e sabato 29 febbraio condizioni di tempo discreto in un contesto di variabilità con basso rischio di precipitazioni; un nuovo e più intenso peggioramento si delinea nei primi giorni della prossima settimana, ma ci ritorneremo.
Un saluto da Giuseppe Stabile
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