Sull’intera nostra penisola permane una circolazione depressionaria con perno poco a nord delle Alpi; un nucleo di aria fredda in quota, dal golfo del Leone si porterà, nella giornata di lunedì 20 maggio sul Tirreno centrale determinando un’accentuazione dell’instabilità sulla nostra regione e un moderato calo delle temperature. Tra martedì e mercoledì la pressione tenderà ad aumentare anche se residue condizioni di instabilità seguiteranno ad interessare le aree montuose. Un più deciso miglioramento si intravede a partire da venerdì 24 maggio ma ancora una volta potrebbe trattarsi di un fuoco di paglia.
Lunedì 20 maggio condizioni instabilità diffusa con frequenti precipitazioni a prevalente carattere di rovescio. Precipitazioni che interesseranno maggiormente le aree a ridosso dei rilievi esposte ad ovest (specie tra irpinia e alto salernitano); temperature in diminuzione con sbalzi più evidenti durante i fenomeni. Venti tra deboli e moderati occidentali e mare mosso. Da martedì l’instabilità tenderà ad attenuarsi interessando segnatamente le aree montuose nel corso del pomeriggio. Le temperature tenderanno ad aumentare lievemente pur mantenendosi ancora al di sotto della media stagionale. Venerdì 24 potremmo essere interessati da un promontorio di natura africana il quale verrebbe demolito rapidamente nel corso della giornata di Sabato 25 a causa dell’arrivo di un nuovo vortice depressionario proveniente dall’Atlantico. Ne riparleremo!
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