Dopo un lungo periodo dominato dall’anticiclone africano la circolazione sulla nostra regione resterà impostata mediamente dai quadranti settentrionali con temperature che si manterranno intorno ai valori medi del periodo e con diffusa instabilità pomeridiana segnatamente lungo la dorsale appenninica.
L’alta pressione africana si è arresa e nella giornata di mercoledì 10 luglio è stata demolita dall’affondo di una saccatura di origine nord-europea la quale ha creato scompiglio sul mediterraneo; infatti dal contrasto tra l’aria fresca presente alle quote medie della troposfera e quella caldo-umida preesistente nei bassi strati ha determinato la formazione di imponenti sistemi nuvolosi a forte sviluppo verticale con associate precipitazioni che – su molte località del beneventano e casertano- hanno assunto carattere di forte intensità.
La traiettoria dell’affondo depressionario è risultata leggermente orientale rispetto alla nostra regione per cui i fenomeni più intensi hanno interessato il Molise, l’Abruzzo, parte della Basilicata e la Puglia centro-settentrionale.
Fenomeni estremi si sono verificati in Abruzzo, specie lungo la costa, dove si contano ingenti danni a persone e cose a causa di grandinate eccezionali. Senza dubbio, il notevole accumulo di calore e di umidità sono all’origine di questi fenomeni che per la nostra penisola, nei prossimi mesi, potrebbero divenire sempre più frequenti.
Nei prossimi giorni sul mediterraneo sarà presente una circolazione debolmente depressionaria in accentuazione nella giornata di sabato. Lieve aumento della pressione domenica e nuovo peggioramento in arrivo nel corso della giornata di lunedì 15 luglio.
In sintesi per venerdì 12 luglio ci attendiamo condizioni di cielo poco nuvoloso ovunque salvo locali passaggi di nubi innocue che interesseranno soprattutto le aree montuose. Le temperature si manterranno su valori in linea con la media stagionale con ventilazione debole di direzione variabile. Nella giornata di sabato assisteremo ad un’accentuazione dell’instabilità con precipitazioni che dalle aree montuose potrebbero sconfinare parzialmente anche su alcuni tratti di costa, specie su quelli centro-settentrionali della regione. La ventilazione subirà un rinforzo dai quadranti occidentali con sensibile aumento del moto ondoso del mare.
Domenica 14: lieve miglioramento con attenuazione dell’instabilità pomeridiana e cielo che si presenterà ovunque sereno o poco nuvoloso; temperature senza particolari variazioni e venti deboli a tratti moderati da nord. Mare poco mosso.
Lunedì 15 probabile nuovo affondo depressionario con peggioramento in estensione dai settori settentrionali. i fenomeni potrebbero assumere, localmente carattere di forte intensità. Temperature in lieve diminuzione, sensibile durante i fenomeni più intensi. Venti in rinforzo durante i fenomeni e mare mosso.
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