L’alta pressione, dopo aver dominato per gran parte del trimestre invernale su tutto il bacino del mediterraneo, decide di abbandonarci proprio in coincidenza con l’entrata della primavera astronomica. E lo ricordiamo che oggi 20 marzo entra la primavera anche sotto il profilo astronomico.
Nelle prossime ore un vortice depressionario dal nord-Africa si muoverà verso il mar Egeo interessando marginalmente anche la nostra regione nel corso di questo fine settimana (vedi figura in basso). Questo sarà solo il preludio ad un drastico e direi “brutale” cambio di circolazione atteso dalla serata di domenica. Ho utilizzato il termine brutale poiché il cambiamento avverrà dopo il risveglio della natura che quest’anno è avvenuto con notevole anticipo. Dunque aspettiamoci importanti ripercussioni negative anche a livello agricolo.
Cielo poco nuvoloso ovunque con passaggi di nubi innocue, temperature senza variazioni di rilievo; venti deboli meridionali e mare poco mosso.
Cielo irregolarmente nuvoloso con una maggiore copertura sul settore centro-meridionale della regione dove saranno possibili deboli piovaschi. Dal pomeriggio-sera la nuvolosità tenderà ad aumentare ad iniziare dal versante orientale dell’appennino dove saranno possibili precipitazioni sparse che – nel corso della notte assumeranno carattere nevoso al di sopra dei 1500 metri con limite della quota neve in calo fin sui 1000 metri entro le prime ore di lunedì. Temperature in diminuzione dal pomeriggio; venti inizialmente deboli di direzione variabile tenderanno a disporsi da nord-est dal pomeriggio e a rinforzare vistosamente dalla serata. Mare da poco mosso a mosso.
A partire da lunedì 23 marzo entreremo in una fase di tempo a chiara connotazione invernale. Sulla nostra regione irromperanno correnti di aria molto fredda provenienti dalla Russia europea. Osservate la disposizione dell’alta pressione che dalle Canarie si estenderà in diagonale fin sulla Scandinavia operando un blocco alle miti correnti oceaniche e favorendo la discesa di aria fredda dalla Russia verso il mediterraneo.
Le temperature subiranno una marcata diminuzione con valori che durante la notte su martedì – con tutta probabilità – si porteranno al di sotto di 0°C nelle aree interne. Durante le ore centrali della giornata non si dovrebbero superare i 10-12°C nemmeno lungo la costa. Venti forti da est-nord-est specie sulle creste dell’appennino e lungo la costa.
Nelle giornate di martedì 24 e mercoledì 25 saranno possibili spruzzate di neve nelle aree più interne a quote di media-bassa collina. Per un’attenuazione del freddo dobbiamo attendere la giornata di giovedì 26 o venerdì 27 marzo ma arriverebbe la pioggia.
Un saluto da Giuseppe Stabile
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