Sull’Europa centrale è presente un robusto anticiclone (EKART) esteso in longitudine con massimi di pressione sulle isole britanniche dove si misurano al suolo valori eccezionalmente elevati (fino a 1050 hPa). Una configurazione barica che non consente l’inserimento delle perturbazioni atlantiche sulla nostra penisola così come non permette al fronte polare di abbassarsi di latitudine. L’unica figura depressionaria (ILKA) in azione sul bacino del mediterraneo la ritroviamo tra l’Iberia ed il nord Africa e per il momento resterà quasi stazionaria in loco. Pertanto sulla nostra regione prevarranno condizioni di tempo stabile ed ampiamente soleggiato con temperature molto miti nelle ore diurne.
Cielo generalmente poco nuvoloso ovunque per l’intera giornata salvo modesti addensamenti nelle aree montuose; temperature in lieve aumento nei valori massimi, venti moderati da est con tendenza a diminuire d’intensità dal pomeriggio. Mare poco mosso, localmente mosso al largo.
Cielo sereno o poco nuvoloso ovunque a parte la formazione di dense foschie e banchi di nebbia sulle pianure e vallate interne durante la notte e al primo mattino. Temperature in ulteriore aumento nei valori massimi; in diminuzione le minime della notte nella aree vallive e sulle pianure con estese brinate. Venti deboli di direzione variabile con una maggiore componente settentrionale; mare poco mosso.
Almeno fino a Venerdì 24 gennaio non avremo nessun cambiamento con condizioni di stabilità, temperature miti nelle ore diurne e relativamente freddo al primo mattino segnatamente sulle pianure e nelle aree vallive dove si registrerà un’accentuata escursione termica giornaliera. Un probabile cambiamento potrebbe concretizzarsi sul finire della settimana a causa dell’avvicinamento della depressione iberica; ma di questo ne riparleremo nel prossimo aggiornamento.
Un saluto da Giuseppe Stabile
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