L’afflusso di aria molto fredda che ancora affluisce sulla nostra regione verrà gradualmente sostituito da correnti miti ed umide di scirocco convogliate da un vortice depressionario in risalita dal nord Africa. L’aria caldo-umida in arrivo andrà a scorrere su quella molto fredda preesistente poichè meno densa e dunque più leggera; questo favorirà la formazione di estesa nuvolosità che sarà associata a precipitazioni. Dunque il gradiente termico verticale (diminuzione della temperatura con la quota) si indebolirà vistosamente e su alcune località potrebbe addirittura annullarsi nei primi 1500 metri di altezza. Cosa vuol dire questo? Che nei primi 1500 metri di altezza la temperatura potrebbe subire poche variazioni o addirittura rimanere invariata (omotermia). Chiaramente questo fenomeno durerebbe poco – il tempo che si completi il rimescolamento delle 2 masse d’aria. Questo consentirebbe alle precipitazioni di assumere carattere nevoso fino a quote molto basse, almeno nella fase iniziale del peggioramento. Vediamo ora su quali zone della nostra regione potrebbe accadere.
Al mattino, sul settore settentrionale della regione cielo generalmente poco nuvoloso; nuvolosità in rapido aumento, invece, sulle aree più meridionali con precipitazioni inizialmente di debole intensità. I fenomeni assumeranno carattere nevoso nelle aree interne a quote relativamente basse, ad iniziare dai 400 metri; localmente i fiocchi bianchi potrebbero fare la loro comparsa anche a quote inferiori, in modo particolare sul Vallo di Diano. Nel corso della giornata le precipitazioni si estenderanno anche alle rimanenti aree risultando di moderata intensità. Sara pioggia in prossimità della costa mentre, almeno nella fase iniziale, avremo nevicate a quote superiori ai 400-500 metri, dagli Alburni ai Lattari passando per i Picentini. Tra l’Irpinia e il Sannio non si escludono parziali sconfinamenti a quote inferiori, specie nelle aree al confine con il Molise. Tra il tardo pomeriggio e la serata il limite della quota neve subirà un rapido rialzo portandosi entro la tarda serata al di sopra dei 900 metri. Temperature in aumento dal pomeriggio, sensibile sul settore meridionale. Venti tra moderati e forti da est tendenti a disporsi da sud-est dalla serata. Mare mosso.
Cielo molto nuvoloso o coperto ovunque con precipitazioni diffuse, specie nella prima parte della giornata. Piogge più abbondanti sul Cilento meridionale; nevicate sull’appennino al di sopra dei 1200-1300 metri. Venti forti da sud-est tendenti a diminuire d’intensità e a disporsi da occidente. Temperature in sensibile aumento, specie nei valori minimi della notte. Mare molto mosso.
Tempo instabile anche nella giornata di Venerdì 27 marzo ma con fenomeni scarsi. Le temperature non subiranno particolari variazioni attestandosi su valori medi per il periodo o qualche grado al di sotto.
Un saluto da Giuseppe Stabile
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