Cari lettori, eccoci in questo nuovo aggiornamento di Meteo7.it. Inizia una nuova settimana che vedrà ancora una volta l’Italia esposta ad un flusso di correnti umide atlantiche. Queste sospingeranno a più riprese una serie di perturbazioni in direzione del nostro Paese.
Cerchiamo però ora di capire quali saranno le regioni maggiormente esposte al maltempo.
Martedì 5 Novembre, un nuovo fronte Atlantico ci farà aprire gli ombrelli su tutto il Nord Italia e gran parte del Centro. La giornata trascorrerà infatti all’insegna del cielo molto nuvoloso con rovesci sparsi che assumeranno anche carattere temporalesco su Liguria, Toscana e Lazio. In serata piogge deboli a tratti moderate si estenderanno anche ai litorali dell’Abruzzo. Precipitazioni sparse sul resto del Centronord peninsulare e sulla Sardegna. Andrà meglio altrove con maggiori spazi di sereno ad eccezione della Campania raggiunta da rovesci e temporali nella seconda parte della giornata, piovaschi dalla sera anche sulla Basilicata tirrenica.
Mercoledì 6 Novembre graduale miglioramento al Nord con ultimi acquazzoni su Lombardia, Liguria di levante, Emilia Romagna e al Nordest. Diffusa instabilità sui versanti Tirrenici del Centro con nubifragi o temporali fin verso i versanti occidentali dell’Appennino. Tempo asciutto seppur a tratti nuvoloso sul medio Adriatico. Irregolarmente nuvoloso al Sud con piogge più probabili su Sicilia e versanti tirrenici di Campania e Basilicata, fenomeni in locale sconfinamento alla Puglia, specie su Gargano e Salento, meglio altrove.
Giovedì 7 Novembre l’ingresso di correnti più fresche dall’Atlantico, in contrasto con masse d’aria molto miti ed umide in risalita dal Nord Africa, potrebbero favorire un maggior coinvolgimento del Meridione in termini di piogge. Stando alle ultime elaborazioni dai modelli fisico-matematici di previsione, fenomeni temporaleschi anche intensi in sviluppo sulla Sicilia, potrebbero risalire verso Calabria, Basilicata ionica e Puglia. Si tratta tuttavia di un’ipotesi che necessita di ulteriori conferme, seguiranno nuovi aggiornamenti in merito.
L’arrivo delle piogge sarà ancora accompagnato da correnti molto miti meridionali, seppur intervallate da momenti più freschi con l’ingresso di masse d’aria di origine atlantica. Almeno per ora non ci sono quindi all’orizzonte ondate di freddo con valori termici che generalmente risulteranno superiori alle medie stagionali, specie al Centrosud.
Un caro saluto da Alex Guarini
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