La persistente anomalia negativa di pressione presente al largo della penisola iberica favorisce il continuo afflusso di aria molto calda sulla nostra penisola, con particolare riferimento alle regioni meridionali. Nelle ultime 48 ore il lieve calo dei geopotenziali in quota che ha interessato soprattutto le regioni settentrionali ha determinato instabilità pomeridiana anche accentuata. Rovesci grandinigeni hanno interessato molte località del nord Italia e a carattere sparso le aree interne del centro-sud.
Nel corso del prossimo fine settimana il promontorio sub-tropicale tenderà ad espandersi nuovamente verso nord inglobando l’intera nostra penisola entro la giornata di sabato con conseguente attenuazione dell’instabilità pomeridiana. Intanto il flusso perturbato atlantico tenderà ad abbassarsi di latitudine e, all’inizio della prossima settimana, potrebbe spingersi fin sulla nostra penisola costringendo l’anticiclone africano ad indietreggiare. Andrebbe così ad instaurarsi una nuova circolazione sul mediterraneo con correnti dirette da nord-ovest verso sud-est; aria fresca in arrivo sulle regioni settentrionali tra lunedì 8 e martedì 9 per interessare l’intero territorio nazionale tra mercoledì 10 e giovedì 11 luglio.
Tra lunedì e martedì, però, sulle regioni meridionali l’avvezione calda potrebbe intensificarsi ulteriormente a causa dell’affondo depressionario che in un primo momento interesserebbe il settore nord-occidentale della nostra penisola. Aria molto calda andrebbe ad interessare soprattutto le estreme regioni meridionali dove tra Sicilia, Calabria, Puglia salentina e settore orientale della Basilicata, le temperature potrebbero avvicinarsi ai 40°C.
Il rischio è molto alto a causa del surplus energetico che andrà ad accumularsi nei prossimi giorni. Precipitazioni a carattere di nubifragio potrebbero interessare dapprima il centro-nord (tra lunedì e martedì) e a seguire il meridione (tra mercoledì e giovedì). Le temperature caleranno di circa 7-8°C ad iniziare dalle regioni settentrionali riportandosi su valori in linea con la media del periodo e localmente qualche grado al di sotto.
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Un saluto da Giuseppe Stabile.
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