La nostra penisola è interessata da un campo di alta pressione il quale nel corso delle ultime 24 ore ha subito un cedimento sul suo bordo orientale a causa dell’affondo di una saccatura colma di aria fredda di origine Scandinava; sebbene il target del sistema depressionario saranno i Balcani-Grecia-Turchia sulla nostra penisola – segnatamente sulle regioni centrali adriatiche e su quelle meridionali – si attiveranno intense correnti da nord-est che causeranno un vistoso calo delle temperature e qualche breve ed isolato piovasco con spruzzate di neve a quote relativamente basse. Va precisato che NON assisteremo a nessun’ondata di gelo e tanto meno a condizioni di freddo rilevante. Si tratterà di un breve episodio di normale amministrazione.
Al nord e sulle regioni, sulle regioni tirreniche e sulla Sardegna condizioni di cielo sereno o poco nuvolo; nuvolosità irregolare altrove con qualche isolata precipitazione più probabile sul settore ionico dove saranno possibili deboli nevicate al di sopra dei 500-600 metri. Nel corso della giornata la nuvolosità tenderà a dissolversi ovunque con cielo che – entro la serata – si presenterà sereno o poco nuvoloso sull’intero territorio nazionale. Temperature in sensibile diminuzione al centro-sud con valori che si porteranno ben al di sotto della media del periodo. Venti forti da nord-est al centro-sud in progressiva attenuazione nel corso della giornata. Mari molto mossi o agitati l’adriatico centro-meridionale e lo ionio, mosso il Tirreno centro-meridionale con moto ondoso in attenuazione; poco mossi i restanti mari.
Cielo sereno o poco nuvoloso ovunque per l’intera giornata a parte la formazione di dense foschie e banchi di nebbia nelle aree vallive e soprattutto sulla Pianura Padana centro-occidentale. In aumento nei valori massimi; venti deboli settentrionali ovunque e mari tutti poco mossi, localmente mosso lo Ionio.
Da mercoledì 8 gennaio e per alcuni giorni a venire, l’Italia sarà interessata da un robusto campo di alta pressione che garantirà condizioni di stabilità. Tuttavia tra mercoledì 8 e giovedì 9 il passaggio di una debole circolazione depressionaria in quota favorirà un aumento della nuvolosità sulle regioni centro-settentrionali e maggiormente sulla sardegna dove non si escludono locali piovaschi. Torneranno le nebbie sulle pianure del nord e nelle valli del centro-sud nei giorni successivi con estese brinate durante la notte e al primo mattino.
Un caro saluto da Giuseppe Stabile
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