METEO Italia: un FRONTE FREDDO in arrivo per Martedì 14 Aprile 2020, CROLLO termico

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Una nuova perturbazione si avvicina all’Italia

Nel corso dei prossimi giorni passeremo repentinamente dal sole alla pioggia.

Ma dove esattamente, e quando? Quali fenomeni dunque aspettarci? Procediamo per gradi.

Comincia ad affluire aria più fredda

Nella giornata di Martedì 14 Aprile 2020 i cieli saranno perciò prevalentemente nuvolosi su tutto il Paese, con l’esclusione del Nord-Ovest dove questi saranno invece parzialmente nuvolosi.

Durante il mattino i rovesci, di stampo marittimo, cadranno prevalentemente sulle regioni centrali, ma i fenomeni interesseranno anche alcune zone nord-orientali e meridionali: stiamo parlando nel dettaglio di Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e di Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Molise e Puglia.

Dal pomeriggio e fino alla successiva nottata il fronte comincerà poi ad irrompere dalla porta della Bora, con al seguito aria più fredda spinta da correnti localmente forti da Est e Nord-Est, e interessando quindi le regioni esposte al versante adriatico: in primis Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia, ma anche Lazio, Campania e Basilicata.

Cadrà inoltre la neve: lo farà a partire dagli 800 m e sulle nostre catene appenniniche.

Tempo in miglioramento, ma con calo termico più evidente

Mercoledì 15 Aprile 2020, infine, le condizioni meteorologiche tenderanno gradualmente a migliorare.

Infatti già dal mattino, escludendo alcune nebbie tra Piemonte e Lombardia occidentale, i cieli al Settentrione saranno prevalentemente soleggiati. Al Centro-Sud, invece, si sentiranno ancora gli effetti della perturbazione, con cieli nuvolosi e piogge residue tra Puglia, Basilicata e Campania.
Netto miglioramento dal tardo pomeriggio.

Le temperature massime saranno sotto i 18-19°C al Nord, sotto i 16-17°C sulle regioni adriatiche, sui 20-23°C sulle tirreniche, e sui 20-25°C sulle Isole Maggiori più esposte all’aria subtropicale africana.

Gli accumuli totali previsti dal modello ICON-EU sono mediamente di 10-20 mm, con picchi maggiori di 20-40 mm tra Marche, Abruzzo, Molise e Puglia, ed inferiori altrove.
Previsti fino a 10 cm di neve sull’Appennino centro-meridionale.

E a seguire?

Da Giovedì 16 Aprile 2020 ci attendiamo così il ritorno su tutta la Penisola del promontorio anticiclonico africano, con temperature in nuovo netto aumento e relativa assenza di precipitazioni.

Un caro saluto da Giacomo Tricarico, e al prossimo aggiornamento!

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