NEWS Campania: freddo, vento e neve ancora per altre 24 ore

Nel corso delle ultime 48 ore la Campania è stata interessata da condizioni meteorologiche avverse a causa di intensi venti che hanno creato ingenti danni. Il motivo per il quale l’intensità del vento ha raggiunto valori ragguardevoli è da attribuire al notevole divario barico che si è venuto a creare tra il nord e il sud della nostra penisola. Infatti sull’Europa centrale è presente un robusto campo di alta pressione che ingloba anche le nostre regioni settentrionali, mentre sul suo bordo sud-orientale scorrono masse d’aria fredda di natura continentale che – nelle ultime 48 ore – hanno alimentato un vortice depressionario posizionato sullo Ionio. La differenza di pressione tra le 2 figure bariche (alta europea e depressione ionica) risulta tuttora notevole (gradiente barico orizzontale molto accentuato). Sappiamo bene che l’intensità del vento è direttamente proporzionale al valore del gradiente barico e poichè le analisi modellistiche degli ultimi giorni mostravano chiaramente questo scenario abbiamo rimarcato più volte la possibilità di intense raffiche di vento sulla nostra regione; non a caso abbiamo fatto riferimento al grado di Burrasca Forte e di Tempesta nei nostri bollettini.

Nelle prossime ore la situazione tenderà a migliorare temporaneamente con una parziale attenuazione del vento; ma un nuovo nucleo di aria fredda proveniente dall’est Europa si muove rapidamente verso ovest e raggiungerà l’adriatico nelle primissime ore di domani; entro il pomeriggio attraverserà la nostra regione causando un nuovo moderato peggioramento. Anche se non sarà accompagnato da aria eccessivamente fredda determinerà comunque precipitazioni sparse che assumeranno carattere nevoso intorno ai 400 metri senza escludere locali fioccate anche a quote inferiori. Le aree maggiormente interessate saranno quelle esposte ad est della catena appenninica dove – al di sopra dei 500 metri – potrebbero accumularsi alcuni cm di neve al suolo. Venti nuovamente in rinforzo da est-nord-est e temperature che faranno registrare valori al di sotto della media del periodo. Entro la serata la situazione tenderà a migliorare rapidamente con fenomeni in esaurimento. Resterà il freddo ancora per le successive 24 ore (con gelate durante la notte su martedì) ma con venti in attenuazione nel corso della giornata di martedì. Mercoledì 27 l’alta pressione tenderà ad espandersi con decisione verso levante inglobando anche la nostra regione favorendo così condizioni di stabilità e con temperature che ritorneranno su valori normali per il periodo.