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TENDENZA METEO Basilicata: i possibili scenari nella seconda metà di Dicembre 2019

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Seconda parte di Dicembre 2019 in Basilicata

Cari lettori come promesso dopo la Tendenza Meteo Basilicata prima parte del 28 Novembre ecco la seconda parte della tendenza meteo. In questo articolo cercheremo di capire insieme quali saranno gli scenari meteo più probabili che si andranno a formare dal 16 al 31 Dicembre 2019 in Basilicata. Se poi apprezzerete la sua lettura vi chiediamo la cortesia di condividerlo! Grazie!

Quadro della situazione

Fase 16-17-18 Dicembre

Dopo il maltempo e il calo delle temperature dei giorni scorsi da Domenica 15 Dicembre inizierà questa prima fase della nostra tendenza, una fase stabile, soleggiata e mite. Tant’è vero che le temperature potranno risultare anche +5/6°C più alte del normale, massime di 16°C sia sulla città di Potenza che sulla città di Matera nella prima parte della prossima settimana.

Sintesi:

Soleggiato.
Mite.
Stabile.

Fase 19-26 Dicembre

Nella seconda fase la situazione meteo sarà più dinamica e altalenante ma non prettamente invernale, difatti risultando aperto il flusso atlantico possibili perturbazioni, per l’appunto d’origine atlantica, potranno insediarsi sul Mar Mediterraneo e impattare sulla Basilicata attraverso il Mar Tirreno.

Una fase meteorologica caratterizzata da piogge alternata a giornate più asciutte ma nuvolose a causa dell’elevata umidità portata dalle correnti sud-occidentali (Libeccio). Anche le temperature risulteranno altalenanti con valori nel complesso al di sopra della media stagionale.

Sintesi:

Umido.
Piovoso.
Temperature nel complesso al di sopra della media stagionale.
Cali termici moderati e contenuti alternati a rialzi termici.
Contesto più autunnale che invernale.
I settori tirrenici saranno i più interessati dalle precipitazioni.

Fase 27-31 Dicembre

La terza ed ultima fase di questo Dicembre 2019 dovrebbe risultare la più invernale. In questo periodo si andranno a creare delle dinamiche atmosferiche che andranno a caratterizzare tutta la prima parte di questa stagione invernale 2019/20 compreso Gennaio 2019, a conferma di ciò è l’ipotesi di un forte riscaldamento stratosferico del Vortice Polare.

Un innesco che andrà poi a condizionare la Troposfera e quindi tutti i suoi fenomeni meteo associati.

Stando alle ultime uscite modellistiche dei migliori modelli meteo matematici per il lungo termine, come il modello GLOBO dell’ISAC-CNR di Bologna, nell’ultima parte di questo Dicembre 2019 dovrebbero avvenire importanti cambiamenti atmosferici sull’Italia ed in particolar modo sulla Basilicata.

Anomalie di Geopotenziale dal 26 Dicembre a 1 Gennaio 2019

La Wave 2, ovvero il famoso anticiclone dell’Azzorre, dovrebbe avere un deciso innalzamento su Penisola Iberica e Gran Bretagna andando così a bloccare il flusso atlantico e favorendo in questo modo pesanti e decise retrogressioni d’aria polare continentale sul Mediterraneo che, attraversando i Balcani, andranno ad interessare in particolar modo il centro-sud italiano, Basilicata compresa.

A conferma di ciò anche il grafico delle anomalie temperature previste al suolo sull’Italia.

Anomalie temperature previste al suolo sull’Italia

Un altro tassello a conferma di questa possibile configurazione sono i risultati emessi dall’indice IZE (Indice di Zonalità Emisferico), sviluppato da Carlo Colarieti Tosti.

Previsione attività d’onda subtropicale in sede polare

Grazie a questo studio è possibile prevedere l’attività delle onde planetarie, di conseguenza si evince dal grafico soprastante come sul finire di Dicembre 2019 e la prima parte di Gennaio 2020 ci sarà una notevole attività d’onda. Inoltre tramite le anomalie di geopotenziali viste nel primo grafico è possibile anche andare ad individuare l’inclinazione più probabile che andrà ad assumere la wave 2.

Non perdiamoci in chiacchiere, cosa potrebbe accadere?

Stando ai dati attuali per gli ultimi giorni di Dicembre 2019 e la prima parte di Gennaio 2020 la regione Basilicata verrà interessata dai primi affondi invernali della stagione, in alcuni casi anche rigidi.

Configurazioni atmosferiche tipiche per il verificarsi di nevicate a bassa quota e temperature al di sotto della media stagionale.

Stando alle attuali proiezioni modellistiche l’innalzamento dell’Anticiclone dell’Azzorre risulterebbe favorevole al verificarsi di ripetute discese d’aria polare sulla regione, in cui con una possibile ciclogenesi sul Mar Ionio le nevicate potranno risultare frequenti e anche di una certa entità.

Sintesi:

Fase più fredda del mese, prettamente invernale.
Una fase che tenderà a persistere anche nella prima parte di Gennaio 2020.
Temperature più basse del normale.
Probabili nevicate a bassa quota.
Situazione che vedrebbe interessata buona parte della regione, in particolar modo i settori settentrionali.